Scheletri giganti di Cayuga: un mistero archeologico irrisolto
Nel 1915, nella cittadina di Cayuga, in Canada, durante alcuni scavi nella fattoria di Daniel Fradenburg, vennero alla luce circa duecento scheletri di dimensioni gigantesche. La scoperta, riportata da diversi giornali dell'epoca, tra cui il Toronto Daily Telegraph e il Perry County Democrat, destò grande clamore e alimentò il dibattito sull'esistenza di una razza di "giganti" nel Nord America.
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Le caratteristiche degli scheletri
Gli scheletri, quasi tutti intatti, presentavano dimensioni eccezionali: alcuni misuravano fino a nove piedi di altezza mentre altri non erano inferiori ai sette piedi . Le ossa della coscia erano di circa sei pollici (15 cm) più lunghe di quelle di un normale scheletro umano. Inoltre, attorno al collo di ogni scheletro era stato trovato un filo di perle, mentre nelle mascelle di molti di essi erano presenti tubi di pietra. Sparsi nella terra, sono state rinvenute anche asce e scuoiatoi di pietra.
La notizia è stata pubblicata nella sezione Varie di Il democratico della contea di Perry | Bloomfield, Pensilvania | Mercoledì 16 ottobre 1872 Pagina 1. Quotidiani
L'origine degli scheletri
La scoperta ha acceso la curiosità degli archeologi e degli storici, che si sono interrogati sull'origine di questi scheletri giganti. Erano indiani o appartenevano a una razza completamente diversa? Chi ha scavato la fossa comune e perché?
Ipotesi e misteri
Alcune ipotesi suggeriscono che gli scheletri potrebbero appartenere a una razza di giganti preistorici, vissuta prima degli indiani. Altri studiosi invece ipotizzano che si tratti di guerrieri di una tribù sconosciuta, caduti in battaglia.
Tuttavia, la mancanza di ulteriori prove archeologiche e di datazioni precise rende difficile confermare o smentire queste ipotesi. Il mistero degli scheletri giganti di Cayuga rimane quindi irrisolto, alimentando la leggenda e il fascino di questa scoperta archeologica.
La rilevanza della scoperta
Nonostante le incertezze, la scoperta di Cayuga rappresenta un importante ritrovamento archeologico, che apre nuovi interrogativi sulla storia del Nord America e sulla possibile esistenza di razze preistoriche di dimensioni gigantesche.
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Altri ritrovamenti di scheletri giganti
Nel corso del tempo, in diverse parti del mondo sono stati rinvenuti altri scheletri di dimensioni eccezionali. Questi ritrovamenti, seppur controversi, alimentano il dibattito sull'esistenza di giganti preistorici e sulle loro possibili relazioni con le culture umane conosciute.
Conclusione
La storia degli scheletri giganti di Cayuga rimane un enigma affascinante, che invita a ulteriori ricerche e approfondimenti archeologici. La chiave per svelare questo mistero potrebbe risiedere in nuovi scavi e nell'utilizzo di tecnologie avanzate per l'analisi dei resti rinvenuti.